blonde on blonde

Ieri stavo di merda. Un'inquietudine totale. Avevo uno che mi aspettava in redazione per una mezza intervista informale e si è presentato con il cane (un cocker... un cazzo di cocker) e la fidanzata (sìsì, la fidanzata). Per togliermi dall'imbarazzo della situazione ho deciso di uscire dall'ufficio e andare con loro due e il cazzodicocker a bere un caffè. Quando sono rientrata in redazione metà pomeriggio era già volato via, mentre il rimanente mi è bastato si e no per organizzarmi il lavoro.
Sono uscita per andare al Pub dal Cavaliere Mascherato con quella sensazione stupida di non aver quagliato molto a livello lavorativo, tanto che mi sono messa a scrivere due o tre pezzi che avevo indietro, come per tamponare i miei sensi di colpa. So anche cosa c'era che non andava ieri: la grafica della redazione, dopo una mia segnalazione di un baco del sistema, mi aveva scritto che la mia nuova collega bella e bionda le aveva già detto del problema e di stare attenta che mi stava soffiando il posto.
La grafica ha detto tutto bonariamente, è molto gentile e brava e per nulla maliziosa, e so che stava scherzando. Io sono quella che le segnala sempre i bachi del sito e quando riceve una mail da parte mia si mette sempre le mani nei capelli, maledicendomi bonariamente. Ecco. Quella frase "Me l'ha già segnalato lei, stai attenta che ti soffia il posto", mi ha mandata in malora. Sono invidiosa? Sì, tantissimo.
Non sono invidiosa, forse sono gelosa.
Questa è bionda, ha dei capelli bellissimi, del tipo spettinati a caso da top model, ha un bel fisico, sta bene con tutto e azzecca tutti i colori dei vestiti che le fanno risaltare la pelle già abbronzata perché c'ha la casa al mare ed è entrata nelle grazie di tutti perché è pure brava e ha quest'aria sempre sofferente che fa molto ridere, anche se in realtà è quel pacchiano misto cinico che alla sua età fa un po' ridicolo, ma che in realtà ricorda un sacco a me cinque anni fa.
Insomma. Pure il mio collega che stravede per me non fa altro che parlarmi di lei: mi racconta della sua famiglia che è surreale (non entro nei dettagli), mi racconta cosa fa, cosa dice, cosa succede con lei quando in redazione io non ci sono (cioè tutte le mattine e tutti i pranzi)... me ne parla così tanto che l'altro giorno, mentre andavamo al concerto del Boss mi ha detto che ci sarebbe stata anche lei. Quando, prima che iniziasse il live, mi ha detto 'te l'ho detto che c'è anche....', io ho sbottato dicendo 'Sì cazzo, è la terza volta che me lo dici', frase che ha fatto impallidire lui e il mio Cavaliere Mascherato che non ha capito un cazzo.

Ecco come sono ridotta. Gli anni passano, non ne ho nemmeno trenta ma me ne sento cinquanta. Non sono più io il fenomeno di turno, ormai ho mollato le redini e mi faccio portare dal vento. E sta stronza sta prendendo il mio posto!


Oggi va molto meglio. Stamattina mi sono svegliata con la camera da letto allagata e quando ho messo giù i piedi sono entrata in una spanna d'acqua piovana. Il Cavaliere Mascherato si è armato di pistola spara tutto e ha tolto le foglie che intasavano il terrazzo e che avevano fatto ristagnare la pioggia creando una vasca di acqua che si è riversata in camera e dalla camera giù per le scale fino in sala e dalla sala giù per le scale fino in taverna. CAPITE? Ed erano solo le sei del mattino.




Uccidetemi. O datemi dell'alcol.



Commenti

  1. Adoro chi riesce a farmi ridere raccontandomi del tragico, e non dubito che capirai che non è mancanza di sensibilità ma pura ammirazione!

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  2. (ma la bionda ha anche una casa più figa della tua?)

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  3. oddio come ti capisco!
    mi è piovuto in casa qui a NY appena finito il trasloco!!!
    complimenti comunque hai una casa fighissima!

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    1. Grazie per i complimenti, la casa è del cavaliere mascherato e sì, devo dire che è bella quanto enorme, per sole due persone. E soprattutto ha bisogno di diventare una vera 'casa' :-)

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