A.V.: Pronto?
io: Pronto, buongiorno sono ... ... di ...
A.V.: Ccciao, come stai?
io: posso darti del tu?
A.V.: eccerto!
io: bello. bene bene, sto bene, e lei come sta?
A.V.: bene, ma mo' che ffai me dai del lei, tu?
io: cercherò di riuscirci
A.V.: eddddai
io: è cinque anni che faccio questo mestiere ed è cinque anni che speravo di intervistarti...
A.V.: ma io non sapèvo gniente, scusa...
Questi sono stati i miei primi trenta secondi di conversazione con Antonello Venditti al telefono. Ha pubblicato un libro. Un capolavoro.
Ma non tutti capiranno.
E il bello, è proprio questo.
io: Pronto, buongiorno sono ... ... di ...
A.V.: Ccciao, come stai?
io: posso darti del tu?
A.V.: eccerto!
io: bello. bene bene, sto bene, e lei come sta?
A.V.: bene, ma mo' che ffai me dai del lei, tu?
io: cercherò di riuscirci
A.V.: eddddai
io: è cinque anni che faccio questo mestiere ed è cinque anni che speravo di intervistarti...
A.V.: ma io non sapèvo gniente, scusa...
Questi sono stati i miei primi trenta secondi di conversazione con Antonello Venditti al telefono. Ha pubblicato un libro. Un capolavoro.
Ma non tutti capiranno.
E il bello, è proprio questo.
Commenti
Posta un commento