è andata bene. ecco come è andata. come sempre, del resto.
come sempre quando ci capita di aggrottare le sopraciglia io e di muovere la testa nervoso guardando qua e là, lui.
e invece ieri no, stiamo stai davvero bravi, con il cuore in mano insomma, senza difese o armi nucleari, perché forse in realtà nessuno dei due le nasconde.
mi si è seduto di fronte.
mi ha domandato cosa mi aspettassi che dicesse.
non mi aspettavo che dicesse niente, giuro.
ero io quella che voleva dire.
e volevo dire che il silenzio crea fraintendimenti, e allora è meglio parlare.
e allora ho parlato. ho detto quello che avevo da dire, e ho scoperto che l'offeso era lui. lui.
e non mi sono innervosita ancora di più, anzi.
mi ha fatto tenerezza, così ho cercato di spiegarmi meglio.
insomma eravamo tutti e due presi male per esserci offesi a vicenda senza in realtà intendere quello.
capite? come avremmo potuto sistemare se non ne avessimo discusso?
e allora eccoci.
ma non è stato facile, lui è rimasto davvero scottato.
insomma: lui mette in discussione tutto in un momento di crisi, e io - per la prima volta, modestamente - la prendo sul personale (son femmina o no? sì, e allora va così!).
io reagisco con una faccia da ebete per tutta la giornata di domenica, scostando anche i suoi tentativi di avvicinamento. lui si spaventa e si mette a pensare.
si mette a pensare che dubito di lui e questa cosa non gli piace.
e invece a me sì? macché.
che bella coppia.
il riavvicinamento ufficiale c'è stato quando gli ho detto: "e poi quando sto senza di te sudo un sacco. ma tanto tanto. basta che mi vieni in mente e sudo. cazzo".
ecco, lì l'ho steso
come sempre quando ci capita di aggrottare le sopraciglia io e di muovere la testa nervoso guardando qua e là, lui.
e invece ieri no, stiamo stai davvero bravi, con il cuore in mano insomma, senza difese o armi nucleari, perché forse in realtà nessuno dei due le nasconde.
mi si è seduto di fronte.
mi ha domandato cosa mi aspettassi che dicesse.
non mi aspettavo che dicesse niente, giuro.
ero io quella che voleva dire.
e volevo dire che il silenzio crea fraintendimenti, e allora è meglio parlare.
e allora ho parlato. ho detto quello che avevo da dire, e ho scoperto che l'offeso era lui. lui.
e non mi sono innervosita ancora di più, anzi.
mi ha fatto tenerezza, così ho cercato di spiegarmi meglio.
insomma eravamo tutti e due presi male per esserci offesi a vicenda senza in realtà intendere quello.
capite? come avremmo potuto sistemare se non ne avessimo discusso?
e allora eccoci.
ma non è stato facile, lui è rimasto davvero scottato.
insomma: lui mette in discussione tutto in un momento di crisi, e io - per la prima volta, modestamente - la prendo sul personale (son femmina o no? sì, e allora va così!).
io reagisco con una faccia da ebete per tutta la giornata di domenica, scostando anche i suoi tentativi di avvicinamento. lui si spaventa e si mette a pensare.
si mette a pensare che dubito di lui e questa cosa non gli piace.
e invece a me sì? macché.
che bella coppia.
il riavvicinamento ufficiale c'è stato quando gli ho detto: "e poi quando sto senza di te sudo un sacco. ma tanto tanto. basta che mi vieni in mente e sudo. cazzo".
ecco, lì l'ho steso
Felice se avete risolto una crisi. Ce ne saranno altre e le risolverete. Baci
RispondiEliminaeccome :-)
RispondiEliminasei un dei pochi che mi legge e conosce entrambi.
più che crisi - che come ho scritto è solo una parola buttata lì - c'è stato un momento di incomprensione. e lo sai com'è testardo il nostro amato I.
ciao cris, mi sa che ci vediamo domenica allo stadio
Io rimango fedele nei secoli al mio nome.
RispondiEliminaGrazie a chi mi regala questo privilegio.
Devo ancora decidere se presentarmi domani sera o no.
Gioia, domenica è il mio anniversario di matrimonio: niente stadio. Ma sarò a cantine aperte: l'ho detto a I. se volevate passarci: ricordaglielo. Grazie. kiz
RispondiEliminasi si ci saremo, veniamo su dal mattino.
RispondiEliminabuon anniversario, ricordo ancora l'addio al celibato :-)
Ufficialmente non c'è stato nessun addio al celibato: dimenticalo.....
RispondiEliminaahahah, ok, sorry ;-)
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